Tampona un’auto parcheggiata e scappa. E’ reato?
Care lettrici e cari lettori, questa settimana voglio parlare con voi di un argomento assolutamente singolare ma che, sono certa, avrà interessato ognuno di voi almeno una volta nella vita.
Quante volte vi è capitato di lasciare l’auto parcheggiata e, al vostro ritorno, trovarla ammaccata o graffiata? E quante volte, oltre al danno, avete trovato un biglietto indicante i dati del soggetto responsabile?
Capita spesso che, nell’eseguire una manovra o durante la guida, il conducente vada inavvertitamente ad impattare contro un’altra vettura parcheggiata nelle vicinanze.
Sono cose che succedono e, per questo, non dando importanza all’accaduto, può accadere anche che il responsabile decida di proseguire la propria marcia e se ne vadasenza lasciare indicazioni o anche solo un biglietto volto a fornire i propri dati.
Ma questa condotta è lecita oppure scappare dopo aver tamponato un’auto è reato? Vediamo cosa dice la legge.
Il fatto di aver urtato un’auto, ancorché vuota e priva di passeggeri all’interno dell’abitacolo, obbliga il responsabile a fornire i propri dati.
Ecco, allora, che il soggetto interessato deve in tutti i modi cercare di risalire al proprietario dell’auto, magari cercandolo nelle vicinanze del luogo in cui l’urto è avvenuto e, in ogni caso, lasciare il proprio nominativo insieme ad un recapito telefonico, così da poter essere facilmente rintracciato.
In tal senso, anche lasciare un biglietto tra il tergicristallo ed il parabrezza può essere sufficiente.
E se, contrariamente a quanto previsto, il danneggiante scappa rendendosi irreperibile, cosa rischia?
Le responsabilità variano a seconda che l’urto abbia cagionato o meno il ferimento di persone.
Va infatti tenuto presente che, se a seguito dell’impatto vi sono stati dei feriti, potrebbe configurarsi il reato di fuga previsto dall’art. 186 comma 9 Codice della Strada e punito con la reclusione da 6 mesi a tre anni, oltre che con la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre anni.
Al riguardo occorre prestare attenzione, potendo il reato integrarsi non solo quando il responsabile è consapevole della presenza di feriti ma anche quando il conducente si allontana credendo erroneamente che i passeggeri del mezzo tamponato non si siano fatti nulla.
Diversa, invece, l’ipotesi in cui vi siano solo danni alla vettura, nel qual caso il responsabile andrà incontro unicamente ad una sanzione amministrativa.
Ad ogni modo, affinché il responsabile possa essere giustamente punito, sarà necessario individuare eventuali testimoni dell’accaduto o visionare i filmati delle telecamere presenti sul luogo e nelle vicinanze del sinistro al fine di recuperare quantomeno il numero di targa del veicolo coinvolto e risalire così al guidatore dello stesso.
COSA NE PENSO IO?
Credo che, a prescindere dai risvolti “legali”, tutti dovrebbero sempre fare appello al proprio buon senso e al proprio senso civico, accortezza che sarebbe già di per sé sufficiente adevitare spiacevoli conseguenze per se stessi e per gli altri.
Questa è una rubrica di informazione e divulgazione giuridica che ha il solo scopo di voler contribuire a livello sociale alla conoscenza dei propri diritti in quanto è mia convinzione che solo così è possibile tutelarli efficacemente dal punto di vista legale.
Se avete delle domande o volete propormi un argomento di cui parlare, potete farlo scrivendomi all’indirizzo e-mail dirittoetutela3.0@gmail.com o compilando il form che trovate sul sito www.studiolegalefois.com.??????
Avv. Fulvia Fois